ENFP: il Campione per antonomasia

Non è un caso che l'archetipo dell'ENFP sia quello del Difensore, del Campione: questo è infatti il tipo che forse, più di tutti gli altri, non sopporta le ingiustizie e le iniquità (degli uomini malvagi, cit). Ma cosa spinge l'ENFP a essere così integerrimo verso le ingiustizie? 

Ho già accennato a questo tema nel post "Volete far arrabbiare un ENFP? Ecco tre cose che lo faranno infuriare", ma vorrei approfondire qui: perché gli ENFP sono così fissati con la giustizia e perché disprezzano più di altri l'arroganza, la prepotenza e le iniquità?

L'ENFP è, di base, un idealista e ciò è dovuto alla sua seconda funzione l'Introverted Feeling o sentimento introverso. Questa funzione cognitiva, messa al secondo posto e utilizzata in combinazione con l'intuizione introversa (maggiori dettagli riguardo all'Ne qui) fa si che tutto ciò che l'ENFP assorbe dalla realtà sia costretto a passare tramite un filtro, quello dell'Fi, appunto.

Andiamo con ordine.

Cos'è il sentimento introverso (Fi, Introverted Feeling)?

In sostanza, è il filtro primario che l'ENFP usa per prendere delle decisioni, dove con "decisioni" si intende il senso lato, vale a dire che si include anche il decidere se una cosa mi va bene o no.

L'Fi è la modalità con cui le personalità che hanno questa funzione cognitiva gestiscono le sensazioni emotive (attenzione: non le emozioni! Quelle sono umane, e si provano indipendentemente dal tipo psicologico). 

Il fatto che sia introversa, cioè indirizzata verso l'interno, fa sì che queste stesse sensazioni vengano rielaborate attraverso la morale e i principi della persona stessa. 

Per capire meglio, prendiamo la sua controparte estroversa, l'Fe: in questo caso, le sensazioni emotive vengono proiettate all'esterno, verso il gruppo. Una persona con una forte Fe sarà automaticamente influenzata dalle sensazioni emotive altrui, o meglio, baserà le sue valutazioni su un fatto (o un'idea,  o un'azione), in base a come esso stesso influisca sugli altri. In soldoni: un tipo che avrà Fe come filtro decisionale, sarà portato a prendere una decisione tenendo conto (più di altri) di come questa  impatti sulle sensazioni altrui.

L'Fi adotta lo stesso principio, ma anziché basarsi sugli altri, si basa sulla propria moralità: l'Fi spinge a valutare, decidere, muoversi secondo le proprie sensazioni e in linea con i propri principi. 

La combo Ne + Fi

Tutto ciò che arriva dall'esterno dunque viene filtrato attraverso l'Fi, la scala di valori dell'ENFP. 

Ora, si presuppone che la maggioranza degli esseri umani abbia tra i valori morali principali quello di non ferire gli altri: se per tutti i tipi questo dovrebbe essere vero, per l'ENFP è, letteralmente, una questione di principio. L'ENFP infatti soffre mentalmente, e anche fisicamente a volte, se questo suo credo fondamentale viene scalfito, fosse anche leggermente. Spesso viene colto da rabbia anche per le piccole cose, uno "scusi" non ricevuto, un "grazie" mai detto: miei amici ENFP, sappiate che il mondo non ce l'ha con voi, a volte, semplicemente, la gente non ci pensa. Quindi take it easy e respirate!

Sappiate però che, di base, se avete a che fare con un ENFP, la gentilezza deve essere posta al primo posto. E non gentilezza semplicemente come maniere (anche se questa è sempre ben accetta), ma di vera e propria bontà d'animo, d'animo gentile, appunto.

L'ENFP: il Campione per antonomasia

Naturalmente questo discorso non vale solamente per l'ENFP in sé: tutta la pappardella si applica anche nel caso in cui a subire le ingiustizie sia qualcun altro. E mi permetto di dire, per esperienza, che in questo caso il fervore degli ENFP è ancora maggiore. Personalmente, c'è poco che mi fa arrabbiare più di vedere qualcuno che viene trattato male e bullizzato: non posso, non riesco a comprendere cosa possa spingere una persona a essere lucidamente e consapevolmente arrogante o prepotente con un altro individuo, proprio non sono capace. Vedete? La rabbia che mi sale anche solo a pensare all'argomento è tale da farmi scendere in campo e parlare di me. Ma non tergiversiamo.

Mi rendo conto che l'intervenire a capofitto in ogni situazione, specie se pericolosa, non è sempre corretto; prendiamola alla leggera, quindi: se volete conquistare un ENFP (ma anche in altri casi), siate persone di buon cuore. E, magari, dite anche "grazie" al cameriere.

Questo tipo di wiring, di collegamento del cervellino dell'ENFP lo rende perfetto per tutte quelle professioni che prevedono l'aiutare chi è in difficoltà.

Il motivo per cui gli ENFP sono indicati come the Champion, proprio nel senso di to champion for, il battersi per. Per definizione (gentilezza della Treccani), il Campione è "colui che difende una nobile causa". E non c'è miglior difensore di un ENFP.

MA.

C'è un grosso, grasso ma. Visto che il collegamento tra Ne ed Fi nell'ENFP è così forte da fargli provare sensazioni così profonde, cosa succederebbe se, al posto di avere valori morali alti, l'ENFP preso in esame avesse come centro della propria moralità dei valori disdicevoli? Succede che il potenziale di questo tipo psicologico si può andare a riversare nella negatività, generando un individuo egoista e abietto. Ma di questo parleremo un'altra volta.

The ENFPs can be the greatest heroes or the greatest villains. There's no middleground.

See ya.